È diventato ormai una vera e propria tradizione il "toto ambientazioni" relativo al futuro della serie Assassin's Creed: ogni anno spuntano puntualmente online i più disparati rumor, alcuni veritieri, altri totalmente fasulli: basti pensare che solo negli scorsi mesi sono approdate voci relative ad un futuro capitolo ambientato in Sud Africa, uno in India, passando poi per il consueto Giappone, per la Guerra dei Cent'anni o per un più "concreto" ritorno alle crociate.
Fan-concept art realizzato da u/TheFishmael
Ai microfoni del portale thegamer.com, il senior writer Alain Mercieca, che ha lavorato - tra i vari capitoli - all'ultimo "Assassin's Creed: Valhalla", ha parlato di quelle che, per lui, sarebbero le ambientazioni più interessanti da esplorare in futuro:
Ci sono veramente tante possibilità, forse addirittura troppe tra cui scegliere, ad essere onesto! Per uno come me che è appassionato di storia, sarebbe veramente interessante vedere un capitolo incentrato su un gruppo ristretto di guerrieri che si muove per l'isola di Malta - mi ci butterei a capofitto se me lo proponessero! Ad una scala più ampia, ritengo invece che le culture del Sud America hanno un'enorme potenziale, che la serie non ha ancora avuto modo di esplorare. Partendo dagli Inca, e passando poi ai Conquistadores Spagnoli, si tratta di un'ambientazione decisamente affascinante. Anche se Black Flag ha leggermente toccato tali contesti, ritengo che sarebbe interessante esplorare il Brasile.
Ovviamente ciò non vuol certo dire che il prossimo capitolo sarà ambientato in tale regione, ma rimane un semplice desiderio di una delle numerose persone coinvolte nello sviluppo della serie. Recentemente, è arrivato online un nuovo rumor relativo all'esistenza di un possibile terzo DLC di Valhalla, in arrivo il prossimo anno.
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